mercoledì 28 ottobre 2015

Divina Commedia Canto 1


Il video introduce al primo canto della Divina Commedia



Il poeta nella selva tenebrosa capisce di aver smarrito la strada verso la salvezza e cerca di lottare contro l’oscurità del peccato per raggiungere la redenzione della propria anima; ma Dante perde la speranza di salvarsi quando la sua strada sarà ostacolata da tre fiere: una lonza, un leone e una lupa.

Ogni particolare nel poema dantesco, che sia un animale o un oggetto, ha un significato allegorico, cioè un valore morale che riporta a specifici significati simbolici: le tre fiere che ostacolano il cammino del pellegrino Dante sono i vizi, che nella vita di ogni uomo portano al peccato.

Ma quali sono i tre vizi rappresentati dalle fiere? 

  • La lonza è il simbolo della lussuria, il peccato causata dal sopraffarsi del desiderio sulla ragione ( difatti l’Inferno vero e proprio inizia con il girone dei lussuriosi, nel canto V) 
  • il leone è l’allegoria della superbia. La superbia insieme all’invidia sono ritenute da Dante il principio di ogni male 
  • La lupa è il simbolo della cupidigia e dell’insaziabile avidità degli uomini verso gli onori e i beni materiali.

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